Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Marco Aurelio imperatore
Das Leben als Krieg. Eine Leitmetapher bei Seneca und Lipsius
cenni alla diffusione della metafora militare tra i filosofi greci, sue ricorrenze in Seneca il quale vuole neutralizzarne il valore propriamente bellico per riferirsi, con essa, alla disciplina che regola il cosmo e alla fermezza interiore; fortuna di tale concezione in alcuni scritti di Lipsio, in particolare nella Politica e nel De constantia, dove il riferimento ad una razionale disciplina etica poteva costituire un solido punto di riferimento durante un periodo di grandi incertezze religiose
Prière philosophique et transcendance divine. Le rôle de l’intériorité dans la religion de Sénèque (sur la base des Lettres à Lucilius)
linee del “culto filosofico” di Seneca (limitatamente a PST) che si esprime nel passaggio dalla liturgia pagana alla critica razionale; secondo la teologia senecana la virtù è il solo mezzo di comunicazione con la divinità e l’efficacia della preghiera umana si collega all’antinomia di determinismo e libertà; chi aspira alla saggezza e si rivolge all’ascesi spirituale vive in una tensione tra il principio cosmico al di fuori di lui e il fuoco divino che è in lui, tra ordine generale e ordine particolare; l’invocazione alla divinità si trasforma quindi in esortazione rivolta a se stesso, risultato di un’interiorizzazione della vita religiosa
Clemenza del sovrano e monarchia illuminata in Cassio Dione 55, 14-22
la congiura contro Augusto nel 4 d.C. e il concetto di clementia in Dione Cassio e S.; ruolo del monarca illuminato; esempi di moderazione nell’irrogare le pene; le fonti di S.; il rapporto con Dione di Prusa; lo stoicismo e la politica
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
Le philosophe et le légionnaire: l’armée comme thème et métaphore dans la pensée romaine,de Lucrèce à Marc Aurèle
L’esercito e la sfera linguistica e metaforica ad esso correlata, rifiutati categoricamente da Lucrezio e accolti da Cicerone e dalla scuola dei Sestii, trovano in Seneca amplificazione e approfondimento: il soldato diviene simbolo della complessità psicologica dell’uomo, e il modello militare viene universalizzato, in quanto adatto a rappresentare ogni condizione umana, nonché la relazione fra uomo e Dio.
Stoïcisme et pédagogie. De Zénon à Marc-Aurèle. De Sénèque à Montaigne et à J.J. Rousseau, préface de. H.I. Marrou
esame delle teorie stoiche relative alla pedagogia con riguardo agli stoici antichi (Zenone; S.; Marco Aurelio) e moderni (Montaigne e Rousseau); relativamente a S. (pp. 67-127): critica di S. all’educazione tradizionale romana del I sec.; S. e le arti liberali; idee pedagogiche di S.: educazione morale; rapporti tra maestro e allievi; S. educatore; fortuna di S. nei sec. successivi alla caduta dell’impero romano (pp. 162-198), con particolare riferimento all’età rinascimentale (Montaigne) e al XVIII sec. (Rousseau)
Sénèque et saint Paul
osservazioni sul pensiero di S.; l’aspetto religioso della filosofia di S.; l’assenza del senso del peccato in S.; il tema del suicidio; la conversione di S. è solo una leggenda; la dottrina di S. contiene soltanto vaghe aspirazioni verso un Dio personale, ma prive di influenza cristiana
Sénèque et Malebranche
presenza di S. in Malebranche: il paradosso dell’impassibilità stoica, la libertà di giudizio, il razionalismo etico
La filosofia di Antonino in rapporto con la filosofia di Seneca, Musonio ed Epitteto, Parte I
storia della Stoà inserita nello sviluppo delle filosofie ellenistiche; sviluppo e declino della Stoà in Roma e sue figure di spicco; Marco Aurelio suo ultimo rappresentante di rilievo
Augusto tra realtà storica e funzione satirica. Valore simbolico del ritratto di un princeps nel prosimetro seriocomico, tra l’Apocolocyntosis e Giuliano l’Apostata
in LDS la rappresentazione di Augusto è tutta affidata al suo discorso nel quale, contrapponendosi a Claudio, lo fa risaltare in negativo, così come in CLM fa risaltare in positivo Nerone; il tema del giudizio dell’imperatore defunto ripreso nei Caesares dell’Apostata fa apparire quest’ultimo come una “sorta di espansione del motivo centrale della satira senecana” e di questa condivide non solo motivi tematici, ma soprattutto l’uso della satira a scopo contrappuntistico per la riflessione politica